L’ufficio del catasto russo conferma l’hack ma nega la fuga di notizie; autorità moscovite in allarme per potenziale fuga di informazioni sensibili.
Un attacco le cui dichiarazioni vanno prese con le pinze, vista l’attuali situazione propagandistica su entrambi i versanti della guerra in corso tra Russia e Ucraina.
Il sito web di MosgorBTI, l’ufficio del catasto tecnico con dati sugli immobili e sui suoi proprietari a Mosca, è stato oggetto di un attacco da parte di criminali filoucraini. Secondo un sample apparso sul sito, le informazioni dal database sono state trasferite a una fonte sconosciuta, suscitando preoccupazioni per la sicurezza dei dati delle proprietà immobiliari nella capitale russa.
L’attacco, segnalato dai tecnici di MosgorBTI, ha generato una serie di interrogativi sulla sicurezza delle informazioni e sul rischio di una possibile fuga di notizie. Tuttavia, l’ufficio di inventario tecnico ha rilasciato una dichiarazione ufficiale confermando l’hack, ma respingendo le affermazioni riguardanti la violazione del database sugli immobili.
“Il sito è solo un canale per ordinare documenti e non è direttamente collegato ai sistemi informativi dell’istituzione”, ha affermato il portavoce di MosgorBTI. Ha aggiunto che i criminali hanno avuto accesso solo a una parte pubblica del sito e che il database contenente informazioni sugli immobili è completamente separato e ben protetto da accessi non autorizzati.
Il gruppo è conosciuto come “sudo RM-RF”.
Tuttavia, la minaccia di una fuga di dati è stata avvalorata dal precedente attacco a RuTube, dove l’account collegato al gruppo filoucraino ha bloccato il sito nel maggio 2022. La connessione tra i due attacchi ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo alla sicurezza informatica dell’istituzione e alla potenziale vulnerabilità dei dati sensibili dei cittadini di Mosca.
In risposta alla situazione, le autorità moscovite hanno rafforzato le misure di sicurezza informatica e hanno attivato un’indagine per identificare i responsabili dell’attacco. Le forze dell’ordine e gli esperti di sicurezza informatica stanno collaborando per prevenire ulteriori violazioni e proteggere le informazioni sensibili dei cittadini e delle proprietà nella città.
Gli ufficiali speciali, i militari e altri funzionari che risiedono a Mosca, la cui posizione e servizio possono essere esposti a rischi pericolosi, sono particolarmente preoccupati per le implicazioni potenzialmente devastanti di una fuga di dati. La sicurezza nazionale e la tranquillità dei cittadini potrebbero essere gravemente compromesse in caso di divulgazione non autorizzata delle informazioni.
MosgorBTI sta collaborando strettamente con le autorità competenti per verificare l’entità dell’attacco e prendere misure appropriate per mitigare i rischi futuri. Al momento, il sito è inattivo per garantire una piena valutazione della situazione e ripristinare i sistemi solo quando sarà raggiunta una sicurezza informatica adeguata.
La situazione rimane fluida e le indagini sono in corso per individuare gli autori di questo attacco informatico. La città di Mosca è in stato di allerta, consapevole dell’importanza cruciale di proteggere i dati dei cittadini e delle proprietà, nonché della necessità di rafforzare costantemente le misure di sicurezza informatica per evitare ulteriori minacce alla sicurezza.