La versione rinnovata di AlphaBay richiede agli utenti di pagare solo in criptovaluta Monero ed è disponibile tramite I2P.
L’amministratore del mercato clandestino AlphaBay, utilizzando lo pseudonimo di DeSnake, è tornato al lavoro. Più di quattro anni fa, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la chiusura di AlphaBay. La polizia thailandese ha arrestato l’amministratore del sito web di 26 anni Alexander Cazes a Bangkok e l’FBI ha preso il controllo del server centrale di AlphaBay in Lituania, neutralizzando il mercato clandestino. Ma il destino di uno dei principali attori del mercato nero non è mai stato risolto: il secondo amministratore di AlphaBay, alias DeSnake.
DeSnake ha ora rilanciato AlphaBay sotto la sua guida. Secondo l’amministratore in un’intervista a WIRED, è uscito illeso dopo il crollo di AlphaBay e intende far rivivere l’antico splendore del market underground.
La versione rinnovata di AlphaBay richiede agli utenti di acquistare e vendere beni solo con la criptovaluta Monero, che è molto più difficile da tracciare rispetto a Bitcoin. Il sito darknet di AlphaBay è ora accessibile non solo tramite Tor, come una volta, ma anche attraverso il meno popolare sistema di anonimato I2P.
DeSnake afferma che i suoi computer di lavoro eseguono un sistema operativo “amnesiaco”, come la distribuzione Linux incentrata sulla sicurezza Tails, che non è progettata per l’archiviazione. Secondo l’amministratore, non memorizza dati compromettenti su dischi rigidi o unità USB, crittografati o non crittografati. DeSnake ha anche preparato un dispositivo di “arresto di emergenza” basato su USB progettato per cancellare la memoria dei suoi computer e spegnerli in pochi secondi se mai sfuggissero al suo controllo.
Ma tutte queste difese tecniche e operative possono essere meno importanti di quelle geografiche. Secondo DeSnake, si trova in un paese non estradato, fuori dalla portata delle forze dell’ordine statunitensi.
DeSnake vuole attirare gli utenti con la promessa di un sistema non ancora testato, che chiama AlphaGuard. Il sistema consente agli utenti di prelevare i propri fondi anche se le autorità riprendessero il controllo dei server di AlphaBay.
Come descrive DeSnake, AlphaGuard affitta e configura automaticamente nuovi server se rileva che AlphaBay si sta spegnendo. L’amministratore afferma che AlphaGuard entrerà automaticamente in altri siti Web e ospiterà i dati sui propri server, fornendo agli utenti “codici di uscita” che possono utilizzare per salvare la criptovaluta archiviata su AlphaBay.
DeSnake è anche nelle prime fasi dell’implementazione di un sistema di store completamente decentralizzato. In questo schema, i programmatori e gli operatori di server riceveranno una parte dei profitti dai punti di hosting, che formano un vasto dark web senza un singolo punto di errore.