Gli sviluppatori delle prime versioni del robot hanno una bassa opinione della loro idea.
Amazon ha un nuovo robot: un piccolo cyber animale di nome Astro, che ricorda l’iconico personaggio di Star Wars R2D2 e progettato per aiutare a proteggere la casa. Tuttavia, in realtà, il robot è un vero incubo sia in termini di funzionalità che di sicurezza informatica.
Il nuovo prodotto da 1.000 dollari è un “Alexa on Wheels” e sembra molto carino all’esterno, ma all’interno è una raccolta di cavi e componenti hardware progettati per raccogliere quanti più dati possibili sugli utenti. Lo riporta l’edizione Motherboard, che è riuscita a comunicare con fonti informate e a familiarizzare con i documenti relativi al progetto.
Quando Astro inizia a funzionare, gli utenti dovrebbero presentarlo a tutti gli abitanti della casa mostrando i loro volti e mostrando le loro voci. Grazie a questo, il robot saprà chi dovrebbe essere in casa e chi è un estraneo.
Secondo Kristy Schmidt, Senior PR Director per prodotti e servizi di Amazon, Astro è progettato per “elaborare molti dati, comprese immagini e dati dei sensori grezzi, raccolti dal robot mentre si muove per casa”. Come ha spiegato Schmidt, questo aiuta Astro a rispondere rapidamente all’ambiente in cui si trova. Inoltre, l’ID visivo viene memorizzato sul dispositivo e il robot “riconosce” gli host elaborando i dati internamente.
Secondo i documenti recensiti dai giornalisti di Motherboard, una grande quantità di dati raccolti dal robot è necessaria affinché la sua “funzione di sicurezza” funzioni.
Quindi, se necessario, Astro può essere trasferito alla modalità “pattuglia”, in cui spierà estranei e registrerà attività sospette in casa in assenza dei proprietari. Quando, mentre si muove per casa, un robot si imbatte in qualcuno il cui volto non è memorizzato nel suo database, lo segue alle calcagna, raccogliendo e archiviando tutti i dati possibili fino a quando il proprietario non gli ordina di fermarsi.
Con l’aiuto di un’applicazione dedicata, Astro consente agli utenti di visualizzare video in diretta da casa mentre sono assenti.
Il robot può essere utilizzato in combinazione con il sistema di sicurezza domestica Amazon Ring, raddoppiando la rete di intelligence dei dipartimenti di polizia statunitensi. Dopo l’associazione con Ring, il robot inizia a rispondere agli eventi relativi alla sicurezza pattugliando la casa se viene attivato un allarme.
A parte le sue attività di “spionaggio”, inoltre Astro non funziona molto bene. Diversi sviluppatori che hanno lavorato su versioni precedenti del robot hanno riferito che la sua funzionalità era molto limitata.
“Astro è terribile e quasi sicuramente si precipiterà giù per le scale se si presenterà l’occasione. Il rilevamento umano è inaffidabile nella migliore delle ipotesi, rendendo la sicurezza domestica ridicola. Per quanto riguarda un costo così assurdo, il dispositivo è troppo fragile. offrendo rotture improvvise, e quando questo succede, è impossibile rispedire il dispositivo ad Amazon “- ha detto uno degli sviluppatori, che ha richiesto l’anonimato.
Tutto quanto sopra rende l’acquisto di un robot inquietante e inutile allo stesso tempo. È come legare le ruote a una videocamera ingombrante e lasciarla vagare goffamente per casa.