Una nuova minaccia alla sicurezza è stata rilevata dagli specialisti dei servizi di sicurezza IT. Secondo un rapporto del procuratore generale del West Virginia, i cittadini devono rimanere vigili per non cadere nella nuova campagna di vishing ideata dai cybercriminali.
Il procuratore Patrick Morrisey afferma che il suo ufficio ha ricevuto più di 100 chiamate da consumatori in tutto lo stato che hanno segnalato la nuova truffa. A quanto pare, tutto inizia con un messaggio vocale; il chiamante richiede un pagamento fino a $ 400 USD per il presunto acquisto di software antivirus.
Queste chiamate di solito comportano l’uso di messaggi pre registrati. Secondo i rapporti, gli aggressori affermano:
“Ti informiamo che abbiamo rinnovato il tuo servizio antivirus per il prossimo anno per $ 399 USD; l’addebito si rifletterà in 24 ore. Se desideri annullare e ricevere un rimborso, chiama il numero 1-213-288-7257″.
Se gli utenti chiamano il numero fornito, la chiamata riceve risposta da un presunto rappresentante della società di sicurezza, che tenterà di convincere l’utente a effettuare un pagamento utilizzando la propria carta di credito. Inoltre, i sospetti truffatori possono anche tentare di accedere al computer della vittima nel caso in cui rifiutino di effettuare il pagamento, citando un aggiornamento software.
Altre versioni della truffa riguardano presunti rappresentanti di una società tecnologica sconosciuta che richiedono il pagamento per servizi non richiesti dall’utente, come menzionato dagli specialisti dei servizi di sicurezza IT.
“I consumatori dovrebbero fare attenzione se ricevono una di queste chiamate, soprattutto se non hanno familiarità con il problema affrontato dai truffatori”, afferma il procuratore.
Morrisey consiglia inoltre agli utenti di cercare di identificare i segnali di avvertimento quando ricevono queste chiamate:
“A volte gli hacker usano le macchine per non usare la loro voce, scegliere parole insolite o commettere errori nell’uso della lingua; la cosa più importante è non credere alle loro storie e non inviare loro denaro in nessuna circostanza.”
I consumatori dovrebbero anche proteggere le loro informazioni sensibili, come password, informazioni sulla rete WiFi e informazioni finanziarie, racconta l’avviso. Se gli utenti credono di essere caduti vittima di questa truffa, devono contattare la propria banca e reimpostare le password il prima possibile, oltre a verificare la loro recente attività online.
Per ulteriori rapporti su vulnerabilità, exploit, varianti di malware e rischi per la sicurezza informatica, si consiglia di accedere al sito web dell’International Institute of Cyber Security (IICS), nonché alle piattaforme ufficiali delle aziende tecnologiche.