Attori malevoli hanno spento i server dell’azienda e hanno minacciato di divulgare dati se non si paga il riscatto.
Il gruppo Black Shadow, presumibilmente collegato all’Iran, ha annunciato di aver compromesso i server della società di hosting israeliana Cyberserve, provocando la chiusura di numerosi siti web popolari.
Secondo i resoconti dei media israeliani, gli attori hanno spento i server dell’azienda e hanno minacciato di divulgare dati se non venisse pagato il riscatto.
L’anno scorso, il gruppo ha rubato una grande quantità di dati dalla compagnia assicurativa israeliana Shirbit e ha usato il ricatto per costringere l’assicuratore a pagare il riscatto. Alla fine Black Shadow ha rilasciato i dati e Shirbit ha subito perdite significative.
Cyberserve fornisce server e data warehouse per altre aziende in una varietà di settori. Le informazioni rubate coprono una vasta gamma di attività, comprese le compagnie di trasporto, le compagnie di viaggio, le emittenti televisive e l’Israel Children’s Museum di Holon.
Non è chiaro a questo punto se il provider di hosting abbia intenzione di pagare gli attori del gruppo.
Come riportato in precedenza, il gruppo iraniano Moses Staff ha pubblicato i dati personali di centinaia di militari israeliani, comprese informazioni su personale militare e persone in età pre-coscrizione, gradi, numeri di telefono, indirizzi e-mail, indirizzi di residenza, corrispondenza ufficiale, nonché informazioni sullo stato socio-economico delle famiglie del personale militare.